Sarebbero circa 200, secondo testimoni locali, le persone uccise nei villaggi dello stato nigeriano di Zamfara, durante una rappresaglia organizzata da banditi armati a seguito di raid aerei militari nei loro nascondigli settimana scorsa, hanno detto i residenti sabato. Secondo il giornale nigeriano Premium Times, 200 cadaveri sono stati sepolti sabato mattina, dopo gli assalti letali a diversi villaggi delle aree di Anka e di Bukkuyum
L’esercito aveva annunciato di aver condotto attacchi aerei nelle prime ore di lunedì su obiettivi nella foresta di Gusami e nel villaggio di Tsamre occidentale nello stato di Zamfara, uccidendo più di 100 banditi tra cui due dei loro leader, a seguito di rapporti di intelligence.
Il presidente nigeriano Muhammadu Buhari ha affermato sabato in una dichiarazione che i militari hanno a disposizione migliori equipaggiamenti per rintracciare ed eliminare le bande criminali che stanno costringendo le popolazioni locali a “un regno di terrore”, anche attraverso l’imposizione illegale di tasse alle comunità sotto assedio.
“Gli ultimi attacchi contro persone innocenti da parte dei banditi sono un atto di disperazione da parte di assassini di massa, ora sotto la pressione incessante delle nostre forze militari”, ha detto Buhari.