Il governo nigeriano ha vietato la vendita di carne di animali selvatici come precauzione per fermare la diffusione del vaiolo delle scimmie. Lo riferisce la stampa locale. Sei casi sono stati rilevati nel Paese questo mese, portando a 21 il numero di infezioni confermate quest’anno, hanno dichiarato le autorità.
Il vaiolo delle scimmie, una lieve infezione virale, è endemico in Nigeria. Si verifica soprattutto in aree remote, vicino alle foreste pluviali tropicali. Il Paese ha registrato casi sporadici dopo un’epidemia nel 2017. Il virus è stato riscontrato principalmente nel sud del Paese ma, dal 2020, si è diffuso nelle aree centrali, orientali e settentrionali, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità.
Dei 21 casi confermati quest’anno, è stato segnalato un decesso di una persona che aveva condizioni di salute di base non ottimali. Ma all’inizio di questa settimana le autorità sanitarie hanno dichiarato che “non ci sono state prove di una nuova o insolita trasmissione del virus, né sono stati documentati cambiamenti nella sua manifestazione clinica”.