Nigeria, vescovo costruisce moschea per gli sfollati

di Stefania Ragusa

Stephen Dami Mamza, vescovo di Yola, nello Stato di Adamawa, ha costruito una moschea per i musulmani che vivono come sfollati interni nell’area di Sangere Margi, nella provincia di Gire.
Dami Mamza, che è presidente della sezione statale dell’Associazione cristiana della Nigeria (Can), ha detto di aver costruito la moschea per rafforzare i legami tra musulmani e cristiani.

«Anche se i musulmani qui sono pochi, abbiamo voluto costruire una moschea per loro poiché vivono qui da più di sette anni e hanno necessità di uno spazio per pregare», ha detto parlando con la Bbc.
La moschea non è l’unica opera sociale sostenuta dalla diocesi. Grazie al sostegno di una fondazione tedesca, sono state costruite una chiesa, una clinica, una scuola e oltre 80 alloggi.

Dami Mamza è stato accusato di avere costruito la moschea per spingere i musulmani verso la religione cattolica. Accusa a cui ha replicato con una domanda: «Se volessi convertirli al cristianesimo, perché mai dovrei costruire una moschea?». Anche molti cristiani hanno tuttavia frainteso il senso dell’operazione.
L’Imam della moschea, Mallam Musa Ali Burga, ha riferito di essere stato piacevolmente sorpreso dall’iniziativa e che essa contribuirà a cementare ulteriormente il buon rapporto tra cattolici e musulmani.

Condividi

Altre letture correlate: