La Tunisia ha annunciato che investirà 850 milioni di dollari per far fronte agli effetti sociali ed economici del coronavirus. Lo ha reso noto nel fine settimana il primo ministro Elyes Fakhfakh, che ha dichiarato: «La Tunisia si trova in questa guerra pericolosa. Le guerre hanno un costo e le misure eccezionali che abbiamo annunciato hanno un costo, ma non abbiamo altra scelta». Tra le nuove misure, previsti il rinvio dei termini per il pagamento delle tasse per le piccole e medie imprese e per i lavoratori a basso reddito, e strumenti di sostegno economico alle famiglie indigenti.
La Tunisia ha confermato sessanta casi di infezioni e tre decessi, probabilmente legati al settore turistico, che produce circa il 10 per cento del prodotto interno lordo. Venerdì il presidente della Tunisia Kais Saied ha ordinato la chiusura generale di tutte le attività non essenziali e limitato il libero spostamento dei cittadini nel tentativo di arginare la diffusione del virus.
(Agi)