Etiopia nel caos, almeno 50 morti durante le proteste

di AFRICA
Hachalu Hundessa

Sale ad almeno 50 il numero di persone che hanno perso la vita in Etiopia, nella regione di Oromia, a seguito delle proteste per l’uccisione del cantante ed attivista Hachalu Hundessa, colpito a morte da un’arma da fuoco lunedì sera. Le proteste sono scoppiate la mattina seguente nella capitale e in altre città. Tra i morti, dimostranti e membri delle forze di sicurezza, danneggiate inoltre anche numerose attività. Ieri è stato annunciato anche il decesso di un poliziotto a Addis Abeba, dove tre esplosioni hanno ferito e provocato la morte di un numero non precisato di persone.

Le canzoni di Hachalu Hundessa erano la colonna sonora del movimento di protesta giovanile che dopo tre anni di dimostrazioni ha portato alle dimissioni dell’ex primo ministro e avviato una nuova era di libertà politiche in Etiopia. Il funerale del cantante è previsto per domani.

Condividi

Altre letture correlate: