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La band culto dell’Africa occidentale, attiva dal 1970, celebra con questo lavoro Ndiouga Dieng, il cantante che aveva militato nell’Orchestra fino alla sua morte, avvenuta l’anno scorso (aveva sostituito il mitico Laye Mboup, a sua volta morto in un incidente stradale nel 1974).
La band si presenta con delle novità: per la prima volta entra un suonatore di kora, Abdoulaye Cissoko, e alla sezione fiati si aggiunge il trombone di Wilfried Zinzou. Il suono però è quello classico della band: danzabile con quella sensualità indolente e infettiva tipica dell’umidiccia aria dei Tropici.
(Claudio Agostoni)
