La rete Internet è stata ripristinata in una parte della regione di Oromia, in Etiopia, che era rimasta senza connessione per circa tre mesi. Nel gennaio di quest’anno era stato infatti imposto un taglio parziale di Internet in diverse città dell’Etiopia occidentale. Il Presidente della Regione ha confermato martedì che, a causa del miglioramento della situazione della sicurezza nella regione, i collegamenti dovevano essere ripristinati. L’emittente FBC, gestita dallo Stato, ha confermato che la connettività è tornata.
Attivisti, stampa e gruppi per i diritti umani avevano chiesto al governo di ripristinare l’accesso a Internet nelle aree colpite. La campagna ha avuto un nuovo slancio con la pandemia: i sostenitori del ripristino hanno insistito sulla necessità di essere informati nei giorni della pandemia.
Al tempo del blackout, il governo ha difeso la mossa definendola necessaria per frenare la crescente insicurezza in un’area in cui l’esercito era impegnato in scontri con un ex gruppo ribelle. Più di una decina di funzionari della regione sono stati uccisi negli ultimi mesi da sospetti ribelli nella zona.