Nelle ultime due settimane ho visto diversi post che celebrano la vita e la musica di Ennio Morricone. Ma non ne ho visto nessuno che ricordi un breve lavoro del Maestro, intitolato La voce dei sommersi e composto di getto – come mi raccontò Arnoldo Mosca Mondadori – nel ricordo dei naufraghi annegati al largo di Lampedusa il 3 ottobre 2013. La si può ascoltare alla fine di un breve video che racconta la serata di preghiera interreligiosa dedicata ai migranti morti e dispersi nel mare di Lampedusa, tenutasi a Milano il 2 novembre 2013 nella Chiesa di Santa Maria Incoronata, alla presenza di cristiani e musulmani.
Padre Renato Kizito Sesana è un missionario che vive tra Nairobi (Kenya) e Lusaka (Zambia), città dove ha avviato case di accoglienza per bambini e bambine di strada (si chiamano Kivuli, Tone la Maji, Mthunzi…) e molte altre iniziative principalmente rivolte ai giovani, rendendoli protagonisti (come la comunità Koinonia). È cofondatore della onlus Amani, che dall’Italia sostiene la sua opera. Da giornalista, ha sempre avuto una viva attenzione alla comunicazione, dapprima come direttore di Nigrizia, quindi fondando a Nairobi la rivista New People e rendendosi presente sui mezzi di comunicazione keniani e internazionali.