La vicepresidente del Consiglio nazionale di transizione, il parlamento provvisorio centrafricano, Léa Koyassoum Doumta, è stata sequestrata ieri per alcune ore da uomini armati appartenenti a una fazione dei gruppi armati anti-Balaka.
Verso le 16 la donna stava rientrando da un funerale, che si era svolto in una località a circa 90 chilometri dalla capitale Bangui, quando la sua auto è stata fermata, i due uomini della sua scorta disarmati e Koyassoum Doumta e il suo seguito costretti a seguire i rapitori, una cinquantina secondo la ricostruzione della stessa vicepresidente.
La donna ha raccontato di essere stata liberata dopo aver trattato personalmente con i miliziani, che le hanno consegnato una lista di rivendicazioni. Tra queste, molto probabilmente, la liberazione di alcuni detenuti: la richiesta, infatti è stata formulata dallo stesso gruppo poche ore dopo, quando ad essere sequestrati sono stati sei gendarmi centrafricani. Questi sono stati poi liberati in serata dopo una trattativa col governo. Non è chiaro però se ai rapitori siano state fatte concessioni.
(19/10/2015 Fonte: Misna)
"centrafrica"
-
I militari francesi dell’operazione «Sangaris» e i soldati della missione Onu si sono scontrati con i miliziani di Seleka, il gruppo armato a maggioranza musulmana. Una fonte militare francese ha …
-
Yaoundé – «Ho perso il mio fratellino. Una pallottola lo ha colpito alla testa. Spero almeno di riuscire a mandare qualche soldo a casa perché possano organizzare il funerale», sono …
-
Scontri molto pesanti durati molte ore tra gli anti-balaka e le forze Onu della Minusca, che ha utilizzati blindati, armi di grosso calibro ed elicotteri d’attacco, si sono verificati a …
-
La presidente di transizione della Repubblica Centrafricana, Catherine Samba-Panza, ha lasciato l’Assemblea generale dell’Onu ed è tornata nel suo Paese dove le violenze interreligiose non si fermano: le persone uccise …
-
Tre manifestanti uccisi dai caschi blu nella Repubblica Centrafricana. I feriti sono sette. I soldati francesi dell’Onu hanno aperto il fuoco nella capitale Bangui per disperdere centinaia di persone che …
-
Sono 36 le persone uccise nella capitale della Repubblica Centrafricana a causa delle nuove violenze interreligiose. Lo hanno riferito fonti ospedaliere a Bangui, aggiungendo che i feriti sono almeno 80. …
-
Papa Francesco si recherà per la prima volta in Africa dal 25 al 30 novembre. Dopo le anticipazioni dei mesi scorsi, ieri la Sala Stampa Vaticana ha diffuso una comunicazione …
-
“Occorre che le autorità del Paese si assumano le proprie responsabilità per mitigare le sofferenze della popolazione” ha affermato Sua Ecc. Mons. Dieudonné Nzapalainga, Arcivescovo di Bangui, capitale della Repubblica …
-
La Repubblica Democratica del Congo ha inviato funzionari militari per indagare sulle accuse di stupro contro i suoi caschi blu che partecipano dell’operazione di mantenimento della pace in Centrafrica. Tre …
-
Tre Caschi Blu sono accusati di tre nuovi casi di stupro in Centrafrica, ha riferito mercoledì un portavoce delle Nazioni Unite, una settimana dopo il licenziamento del capo della missione …
-
NEWS
Centrafrica – Il premio Sergio Vieira de Mello 2015 alla piattaforma interreligiosa per la pace
di AFRICA“Il premio Sergio Vieira de Mello 2015 sarà assegnato alla piattaforma interreligiosa per la pace per il lavoro realizzato per riconciliare i gruppi religiosi, nella speranza di raggiungere una pace …
-
Il capo della missione ONU in Centrafrica (MINUSCA) si è dimesso mercoledì 12 agosto su richiesta del segretario generale delle Nazioni Unite, dopo le accuse di stupro contro le forze …
-
L’ex presidente François Bozizé, deposto a marzo 2013 dai ribelli allora uniti nella coalizione Seleka, si candiderà alle presidenziali previste per il prossimo ottobre con il suo partito Kwa Na …
-
Un militare ruandese che operava nelle forze di pace Onu nella Repubblica centroafricana ha ucciso quattro colleghi prima di togliersi la vita. Ad annunciarlo è stato il ministero della Difesa …