I militanti somali di al Shabaab hanno annunciato un’offensiva militare contro le forze affiliate allo Stato Islamico in Somalia. Con un pronunciamento letto su Radio Andalus alcuni giorni fa, il portavoce di al-Shabaab, lo sceicco Ali Mohamud Rage, ha detto che l’offensiva, chiamata Sradicamento della Malattia, è finalizzata a liberarsi dei militanti legati allo Stato Islamico in Somalia: «Il cosiddetto Stato islamico è emerso nella nostra terra e ha dichiarato di voler dividere i nostri Mujahidin, indebolire le nostre forze e compiere assassinii. Abbiamo ignorato da tempo i loro comportamenti malvagi per dare loro la possibilità di cambiare, ma hanno continuato a persistere nel loro errore. Il nostro comando principale ha ordinato ai nostri combattenti di attaccare ed eliminare la “malattia” dello Stato Islamico e sradicare l’albero che sarebbe stato usato per minare i frutti del Jihad», ha detto il portavoce Rage. Nei giorni scorsi, Isis ha pubblicato un video che mostra i suoi combattenti in azione, poi diversi cadaveri identificati come membri di al-Shababab in una zona montuosa chiamata B’ir Mirali, a sud-ovest di Qandala, nella regione del Puntland; nel video Daesh afferma di aver ucciso 14 combattenti di al-Shababab e di averne feriti altri. Si stima che il gruppo affiliato a Isis abbia circa 200 membri attivi ed è molto più piccolo di al-Shababab, che ha migliaia di combattenti nelle zone rurali della Somalia.
"somalia"
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