Una piccola ma significativa conquista per la parità di genere giunge dall’Egitto, Paese dove notoriamente sono imposte diverse restrizioni al genere femminile: per la prima volta in trentacinque anni due donne, Suzanne Mohammed, 32 anni e Hind Umar, 30 anni sono diventate macchiniste di un treno della metropolitana nella capitale. Un ruolo lavorativo che dal 1987, anno di apertura della metropolitana a il Cairo, era stato inaccessibile.
Se fino ad ora la metro era stata un mezzo prescelto dalle donne della capitale per muoversi velocemente in città, non era mai accaduto che una donna che vive a Il Cairo potesse in qualche modo riconoscersi con chi è alla guida del mezzo. Succede invece di recente al Il Cairo quella che potrebbe essere l’inizio di una piccola rivoluzione, sempre che il numero delle donne assunte non si fermi solo a due.
Hind Umar, una delle due donne nominate macchiniste ha dichiarato tutta la sua gioia per la conquista ottenuta in un’intervista al giornale News84media: “Quando ho visto per la prima volta l’annuncio per il posto di autista della metropolitana, ero molto felice ed elettrizzata. Ero sicura di poter avere successo in questa posizione. Poi ho pensato che se fossi stata selezionata sarebbe stata la prima volta in Egitto che una donna diventa autista della metropolitana. E questo sarà sempre per me motivo di grande orgoglio”. Suzanne Mohamed ha raccontato ai media che trovare un lavoro come autista della metropolitana è stata “la sfida più grande” per lei. E’ riuscita a viversi tutto normalmente, nonostante alcuni commenti negativi dalle persone. La maggioranza però l’ha supportata. “Molte persone sono venute a trovarci e ci hanno augurato buona fortuna con il lavoro. Soprattutto le donne erano felici per noi e sono venute a trovarci. Alcune ci hanno anche chiesto maggiori informazioni su come muoversi per poter diventare loro conducenti della metropolitana come noi”.
Nuove linee della metropolitana sono state appena inaugurate nella capitale. Ci sono un totale di 78 conducenti nell’organizzazione Metro al momento e due ora sono donne. Nei prossimi tempi, uno dei piani del governo è quello di non fermarsi a due e reclutarne di più. Un piccolo passo è stato fatto. Va ricordato però che il lavoro di macchinista, come altre professioni considerate “tipicamente da uomo” è ancora una prerogativa del genere maschile anche in altri Paesi, non solo in Egitto.
Foto di apertura: AFP