Una zebra prismatica accompagnata dal claim WWW – What a Wonderful World è il simbolo del 28° Festival del cinema Africano, d’Asia e America Latina che si terrà a Milano dal 18 al 25 Marzo. Ad aprire le danze sarà l’anteprima italiana di Une saison en France, l’ultimo film di Mahamat Saleh Haroun che nel suo primo film girato in Francia, con un dramma intimo e secco prende posizione sulla questione dei richiedenti asilo.
Il programma è ricco e presenta le nuove promesse del cinema del continente e della Diaspora che spesso affrontano con sguardo ironico e trasversale temi cruciali della contemporaneità. I Am not a Witch della regista zambiana Rungano Nyoni, è una favola surreale sulla questione della stregoneria in Africa mentre Sheikh Jackson di Amr Salama è una commedia ironica e brillante su un giovane imam egiziano amante di Michael Jackson. Lo storytelling e l’animazione digitale si uniscono in Liyana, di Aaron Kopp per raccontare il percorso di crescita di un gruppo di talentuosi orfani dello Swaziland, guidati dalla celebre cantastorie Gcina Mhlope. In concorso anche una selezione dei migliori cortometraggi di registi originari di Senegal, Rwanda, Egitto, Marocco, Etiopia, Kenya.
Oltre al cinema grande protagonista la fotografia. Il Festival Center propone una personale di Joana Choumali, fotografa della Costa d’Avorio e la serie Tchamba, o la dialettica schiavo – padrone di Nicola Lo Calzo su una pratica vudù presente in Togo e Benin. Nel foyer dello Spazio Oberdan sarà esposta IBI dedicata a una artista migrante irregolare. AfricaAfrica, exploring the Now of African design and photography proposta da Palazzo Litta prosegue la collaborazione del Festival con il Lagos Photo Festival già presente nelle ultime due edizioni.
La trasformazione in chiave tecnologica è il focus di Africa Talks 2018 che, lunedì 19 marzo, ore 18 allo Spazio Oberdan, propone la tavola rotonda WWW! What a Wonderful World che presenterà tre case histories di successo in ambito TIC, formazione e nuovi media da Nigeria, Etiopia e Costa d’Avorio. Modera Martino Ghielmi.
Domenica 25 marzo dalle 19 al Festival Center ci sarà un ricordo del fotografo Daniele Tamagni, scomparso prematuramente lo scorso dicembre, con Marco Trovato (direttore Africa Rivista), Alessia Glaviano (photo editor Vogue Italia), Marcello Bussi (giornalista MilanoFinanza), Stefania Ragusa (giornalista e scrittrice).
Sul sito www.festivalcinemaafricano.org trovate il programma completo.
Seguiteci invece per le recensioni dei film che vi proporremo giorno per giorno dal 18 Marzo.
(Simona Cella)
