L’opposizione, in Uganda, sta “giocando con il fuoco”: lo ha detto il presidente ugandese Yoweri Museveni, commentando così la marcia contro la corruzione organizzata dall’opposizione per domani.
La manifestazione di domani, organizzata sui social su modello delle proteste nel vicino Kenya, concentrerà l’attenzione sul tema della corruzione e dell’aumento del costo della vita.
“Ci sforziamo di condurre il Paese alla prosperità e volete ostacolarci. Non possiamo permerttervi di interferire con noi. State giocando con il fuoco” ha detto Museveni in un discorso televisivo mandato in onda ieri, in cui ha anche accusato alcuni organizzatori della protesta di “lavorare sempre con gli stranieri” per provocare il caos in Uganda. I detrattori di Museveni lo accusano di aver governato l’Uganda con pugno di ferro sin dalla sua presa del potere, nel 1986, mentre i suoi sostenitori lo elogiano per aver dato al Paese stabilità, politica ed economica.
La polizia ugandese ha vietato il corteo di domani, ma sui social si capisce che difficilmente i manifestanti rispetteranno il divieto.