Il governatore di Kinshasa ha autorizzato l’Union pour la démocratie et le progrès social (UDPS) a organizzare un raduno in occasione della commemorazione dei 28 di apertura del paese al multipartitismo. Il meeting, che si è svolto ieri sera nella piazza Sainte Thérèse a Ndjili, è stato il primo appuntamento pubblico di Félix Tshisekedi nel ruolo di leader dello storico schieramento d’opposizione ereditato da suo padre Étienne, morto nel febbraio del 2017.
È la prima volta che viene rilasciato questo permesso dal 2016. Da allora era stata vietata ogni tipo di manifestazione in tutta la Repubblica Democratica del Congo (RDC) a seguito delle violenze esplose dopo la mancata organizzazione delle elezioni che causarono decine di vittime. Un voto che sarebbe dovuto avvenire prima della scadenza del mandato del presidente Joseph Kabila (il 20 dicembre del 2016), ma che, dopo diversi rinvii, è fissato per il prossimo 23 di dicembre.
Tra gennaio e febbraio di quest’anno tre manifestazioni pacifiche, organizzate dalla Chiesa cattolica congolese contro Kabila, sono state represse nel sangue dalle autorità.
Come riporta RFI, Félix Tshisekedi ha sfruttato l’occasione per presentare il suo progetto politico e testare la sua popolarità, essendo uno dei contendenti favoriti assieme a Moise Katumbi. Intanto qualche giorno prima è stato annunciato l’accordo per il rientro da Bruxelles delle spoglie di suo padre dopo più di un anno di trattative.