Almeno 169 persone sono rimaste uccise nelle inondazioni verificatesi martedì scorso a Kinshasa, la capitale della Repubblica Democratica del Congo. Il precedente bilancio ufficiale era di 120 morti.
“Le autorità congolesi hanno riferito che almeno 169 persone sono morte, altre 30 sono rimaste ferite e almeno 280 case sono state distrutte”, ha dichiarato l’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (Ocha) in una nota pubblicata sabato.
Secondo il governo, i comuni di Mont-Ngafula e Ngaliema sono le aree più colpite dall’alluvione. Oltre alla capitale, le province di Equateur (nord-ovest), Maniema (est), Nord-Ubangi (ovest), Sud-Ubangi (ovest) e Tshopo (nord-est) sono state colpite da inondazioni da ottobre, con perdite di vite umane e danni a case, infrastrutture e terreni agricoli.