Il governo della Repubblica Democratica del Congo (Rdc) ha inviato ieri una delegazione umanitaria nell’est del Paese per assistere migliaia di sfollati, in seguito alla ripresa degli scontri tra l’esercito congolese e i ribelli dell’M23.
Guidata dal ministro della Difesa Gilbert Kabanda, la delegazione è composta anche dal ministro dell’Industria Julien Paluku, dal ministro dell’Istruzione Superiore Muhindo Nzangi, dal ministro dell’Agricoltura Désiré Birihanze e dal ministro degli Affari Sociali, Azioni Umanitarie e Solidarietà Nazionale Modeste Mutinga.
Questa squadra “valuterà sul posto con le autorità lo stato di assedio, la situazione della sicurezza e fornirà assistenza alle migliaia di sfollati registrati dopo la conquista di diverse città di Rutshuru da parte dell’M23”, si legge in un rapporto del ministero della Difesa.
Secondo l’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari, dalla ripresa dei combattimenti tra l’esercito congolese e i ribelli dell’M23, i cui combattenti si sono impadroniti di diverse località nel territorio di Rutshuru, nella provincia del Nord Kivu, sono stati registrati più di 200.000 sfollati.
