Sentenza confermata per l’ex signore della guerra Jean-Pierre Bemba. Nel pomeriggio di ieri, 17 settembre, i giudici hanno confermato la condanna per corruzione di testimoni, un caso parallelo al processo principale per il quale era stato giudicato a L’Aia per i crimini commessi nella Repubblica Centrafricana dalle milizie da lui fondatw. Questa condanna mina ulteriormente le ambizioni politiche dell’ex signore della guerra congolese poiché la sentenza è definitiva.
Il leader dell’opposizione congolese Jean-Pierre Bemba ha tre mesi di tempo per pagare alla Corte penale internazionale la sanzione di 300mila euro inflittagli. Ha il diritto di fare appello chiedendo un ricalcolo dell’ammontare della multa, ma senza che la condanna possa essere rivista.
L’insospettabile conferma di questa condanna da parte della Corte penale internazionale escluderà l’ex vicepresidente della Rd Congo dalla corsa alla presidenza. Jean-Pierre Bemba si era illuso di poter partecipare alle elezioni dopo che a giugno era stata cancellata la sua condanna in primo grado per crimini di guerra e crimini contro l’umanità.
