Calati in gallerie sotterranee in cerca di oro, una cinquantina di minatori artigianali sono rimasti mortalmente intrappolati da frane e colate di fango, nella provincia congolese del Sud Kivu. L’incidente è avvenuto venerdì a Kamituga, un’area ricca di depositi auriferi.
I minatori stavano scavando in un sito artigianale e senza particolari protezioni, quando sono stati sorpresi dallo smottamento dovuto a forti piogge. Il bilancio delle vittime potrebbe essere più elevato. Le autorità locali hanno coinvolto la popolazione locale nelle ricerche sabato e domenica, dichiarate giornate di lutto.
Il presidente della Repubblica Felix Tshisekedi ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime e ha chiesto al governo di lavorare, adottando provvedimenti forti, affinché tali tragedie non si verifichino più.
Nonostante il noto pericolo rappresentato dallo scavo artigianale, nulla sembra fermare i minatori indipendenti, che vivono dei bottini venduti ai commercianti di minerali o pietre preziose. Il codice minerario del 2018 ha cercato di mettere ordine nell’arrività d’estrazione artigianale, in gran parte informale.