I migranti congolesi in fuga dal nord-est dell’Angola accusano che le forze di sicurezza di Luanda di condurre una brutale repressione contro di loro. Decine di migliaia di congolesi stanno rientrano nel loro Paese di origine per fuggire agli attacchi. Molti sono minatori di diamanti illegali e l’Angola ha recentemente annunciato piani per interrompere tali attività.
Testimoni hanno dato all’agenzia di stampa Reuters resoconti sconvolgenti degli eventi. Hanno detto che le truppe angolane hanno preso d’assalto la città di Lucapa e ucciso dozzine di persone. Si dice che le case siano state bruciate e depredate le proprietà. L’Angola ha negato le accuse di violazioni dei diritti umani. Le autorità angolane stanno aumentando la produzione di diamanti con l’obiettivo di aumentare le entrate dello Stato.