Rd Congo – Kasai, morte misteriosa di un sacerdote

di Enrico Casale
kasai

Non sono ancora chiare le circostanze della morte di p. Florent Mbulanthie Tulantshiedi, della Congregazione dei Joséphistes, che operava nella parrocchia di Cristo Salvatore di Ilebo, il cui corpo è stato ritrovato il 2 marzo su un’imbarcazione sulle rive del fiume Kasai, nei pressi del villaggio di Biyenge, nel Distretto del Kasai, nel centro-ovest della Repubblica Democratica del Congo (RDC). Secondo un’insegnante della locale scuola cattolica, il corpo del sacerdote presentava delle ferite al collo compatibili con uno strangolamento. Un ufficiale della polizia ha affermato che il religioso sarebbe stato visto l’ultima volta qualche giorno prima, in un bar nei pressi del fiume. Secondo il suo superiore, p. Georges Minga, la mattina successiva alla sua scomparsa, alcuni aspiranti che erano seguiti da p. Florent lo hanno avvertito della scomparsa. P. Minga ha quindi avvertito le forze di sicurezza. Poi il 2 marzo la scoperta del corpo. Secondo p. Minga il viso era irriconoscibile e il religioso è stato riconosciuto dagli abiti, dal rosario e dall’orologio, che è uno di quelli della Congregazione alla quale apparteneva. P. Florent aveva 46 anni. Era stato ordinato sacerdote nel 2007 e da qualche anno si occupava della formazione dei candidati al sacerdozio. I funerali del religioso si sono tenuti a Ilebo il 3 marzo, apparentemente senza che sia stata effettuata l’autopsia.
(06/03/2018 Fonte: Fides)

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