Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha deciso di prendere in considerazione il ritiro graduale della forza Onu dispiegata in Repubblica Democratica del Congo, nella missione Monusco. Il governo congolese ha ripetutamente chiesto alle Nazioni Unite di acconsentire al ritiro. Il Consiglio ha risposto ieri con una dichiarazione che pone le basi per il ritiro della Monusco incoraggiando l’esecutivo congolese e le Nazioni Unite a presentare un piano per il “graduale e ordinato disimpegno” delle forze di pace il mese prossimo.
Ha inoltre invitato il Congo e il Ruanda a intensificare il dialogo per la pace, ha condannato qualsiasi sostegno al gruppo armato M23 e ha esortato a tenere le elezioni nel 2023. L’ambasciatore congolese ha accolto con favore questa presa di posizione che, a suo avviso, avrebbe contribuito ad allentare le tensioni tra la popolazione locale e la Monusco.
