Sarà Martin Fayulu il candidato unico dell’opposizione congolese alle elezioni che si terranno il 23 dicembre. In un summit che si è tenuto a Ginevra, i sette principali leader dell’opposizione della Rd Congo, lo hanno scelto Martin Fayulu designandolo come proprio rappresentante. La sua candidatura giunge a sorpresa, da più parti si riteneva infatti che i favoriti fossero Felix Tshisekedi e Vital Kamerhe.
«Un uomo che non ha mai trafficato con il potere di Kabila – osservano alcuni analisti politici. «Un estremista», agli occhi della maggioranza presidenziale. Martin Fayulu, 62 anni, ha un grande seguito nella capitale, Kinshasa, ma è poco conosciuto nelle altre province. Dopo gli studi a Parigi e San Francisco negli Stati Uniti, Martin Fayulu è entrato a far parte del gruppo petrolifero Mobil nella Rd Congo (RDC), dove ha ha fatto carriera diventando il direttore generale per l’Etiopia. Il suo impegno politico risale agli anni ’90, quando partecipa alla National Sovereign Conference. È già all’epoca nel campo di opposizione del maresciallo Mobutu Sese Seko. Candidato, è stato eletto deputato al Parlamento nel 2011.
Molto vicino alle posizioni della società civile e dei movimenti dei cittadini, Martin Fayulu non esita a scendere per strada e a manifestare. È stato arrestato almeno due volte per la sua partecipazione a dimostrazioni vietate dalle autorità. È quindi «un candidato da combattimento», dice un osservatore.