In Rd Congo, nuove accuse contro l’oppositore Moise Katumbi Chapwe. Durante una cerimonia presieduta dal ministro dell’Interno Mova Sakani, la polizia nazionale ha presentato un ex soldato che ha raccontato che nel 2012 emissari dell’ex governatore Katanga gli avrebbe proposto di entrare a far parte delle milizie dello Salw (Alleanza per la Liberazione del popolo congolese) che avrebbero tentato di prendere il potere con la forza. L’assalto doveva essere condotto partendo dall’Ituri.
Il portavoce della polizia nazionale, il colonnello Mwanamputu ha affermato che il Salw operava prevalentemente dall’Ituri e in parte del territorio di Faradje, nella vicina provincia di Haut-Uélé.
Secondo la polizia congolese, il miliziano sarebbe stato l’ufficiale di collegamento tra il braccio armato di Salw e gli ex ribelli del M23. A Kampala avrebbe incontrato l’ex colonnello John Tshibangu (oggi detenuto a Kinshasa) e altri emissari del Katumbi che lo avrebbero voluto arruolare.
Mumba Gama, uno degli avvocati di Moses Katumbi, ha respinto queste accuse affermando che la lotta dell’ex governatore del Katanga «è fatta con mezzi pacifici».