Il ministro dell’Economia congolese Jean-Marie Kalumba è stato destituito ieri sera da un voto di sfiducia dell’Assemblea nazionale della Repubblica democratica del Congo. Su 368 deputati che hanno partecipato alla votazione, 277 hanno votato a favore della sua destituzione, 77 hanno votato contro, 12 si sono astenuti.
Kalumba è nel mirino dell’opinione pubblica a causa dell’impennata dei prezzi delle merci nei mercati, che in alcune regioni ha toccato il 50 percento. Il ministro ha giustificato l’aumento dei prezzi con la guerra in Ucraina e si è detto vittima “di coloro che traggono profitto da pratiche illecite”. Kalumba appartiene all’Alleanza delle forze democratiche del Congo, che fa parte dell’Unione sacra, coalizione che sostiene il presidente Felix Tshisekedi.