Un incendio è scoppiato intorno alle 2 ora locale in uno dei magazzini centrali dove sono stati conservati i materiali necessari per le elezioni del 23 dicembre nella Rd Congo. A denunciarlo, il presidente della Commissione elettorale nazionale indipendente, Corneille Nangaa.
I testimoni riferiscono che l’incendio è iniziato alle 2 del mattino e che ci sono state esplosioni. Una delegazione della Ceni si è recata sul posto per tre ore e le forze di sicurezza hanno istituito un perimetro di sicurezza. Secondo gli osservatori, solo il 20% del materiale elettorale per le prossime elezioni potrebbe essersi salvato.
Le reazioni dei politici congolesi non hanno tardarono ad arrivare. Il consigliere diplomatico alla presidenza, Barnaba Kikaya Bin Karubi, accusa «i nemici della democrazia» di essere «in azione» mentre Olivier Kamitatu Etsu, portavoce dell’oppositore Moise Katumbi, pone la domanda: «Si tratta di un caso o c’è un interesse a boicottare il voto?». I membri del movimento dei cittadini Lucha puntano il dito contro i ritardi nella distribuzione dei materiali elettorali e nella formazione dei funzionari elettorali. A loro parere, questo incendio potrebbe non essere una coincidenza.