Le forze armate della Repubblica Democratica del Congo hanno lanciato, martedì, offensive contro i nascondigli dei miliziani della coalizione Fpic e Codeco nella regione di Lipri e Ngongo, circa 35 km a ovest di Bunia, nella provincia dell’Ituri. Secondo il portavoce militare dell’esercito in questa provincia, il tenente Jules Ngongo, citato dalla stampa locale, l’obiettivo è quello di “dare la caccia ai ribelli che stanno cercando di riorganizzarsi in questa zona”.
Proprio nell’Ituri, sempre martedì, diciassette persone sono state uccise in un attacco compiuto dai ribelli delle Forze democratiche alleate (Adf) in una foresta nel nord-est del Paese. Lo riferiscono i media locale citando le autorità locali e la società civile.
Le vittime sono civili che erano stati presi in ostaggio dai ribelli e poi portati nella foresta di Idohu sabato notte durante un’incursione nella zona, ha precisato la radio dell’Onu nel Paese. Secondo le medesime fonti i sopravvissuti affermano di aver visto i corpi di almeno 17 persone uccise dai loro rapitori, aggiungendo che altri 13 sono ancora nelle mani dell’Adf.
