I deputati del Parlamento dell’Unione Europea “chiedono un’indagine approfondita, indipendente e trasparente sulle circostanze che circondano le uccisioni” dell’ambasciatore italiano Luca Attanasio, dell’autista Mustapha Milambo e del carabiniere Vittorio Iacovacci, avvenute durante un attacco il 22 febbraio nel nord-est della Repubblica Democratica del Congo. Secondo un comunicato stampa reso noto ieri, i deputati del Parlamento europeo, in una risoluzione, “accolgono con favore l’impegno del presidente Felix Tshisekedi di avviare un’indagine e sollecitano il governo a cooperare pienamente con le autorità italiane e le Nazioni Unite”.
Il Parlamento condanna con la massima fermezza l’assassinio delle tre vittime, cadute in un’imboscata da parte di uomini armati mentre viaggiavano in un veicolo del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite da Goma per visitare un progetto scolastico del Programma alimentare mondiale a Rutshuru, nel Nord-Kivu. La risoluzione adottata ieri esprime anche la grande preoccupazione dei deputati per il persistere di gravi violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario contro i civili nell’est del Paese, in particolare esecuzioni sommarie, violenze sessuali e fondate sul genere, su larga scala reclutamento e utilizzo di bambini da parte di gruppi armati e uccisione di civili da parte di membri delle forze di sicurezza della RdCongo.
La risoluzione è stata adottata ieri con 669 voti a favore, 4 contrari e 17 astensioni.