Quattro anni dopo l’intervento francese e dell’Onu, la Repubblica Centrafricana è ancora immersa nella violenza e il Governo ha chiesto alle Nazioni Unite di inviare
più peacekeepers e maggiori aiuti.
Il governo di Touadéra ha difficoltà a stabilire la propria autorità al di là della capitale Bangui e la maggior parte della Repubblica Centrafricana rimane sotto il controllo di gruppi armati (almeno quindici) che si impegnano, secondo fonti diplomatiche e le organizzazioni non governative, a una vera «predazione» delle risorse naturali e commettono massacri di civili. Il numero di rifugiati e sfollati in fuga dalla violenza è salito a 1,1 milioni di persone.
«L’unica forza in grado di garantire la sicurezza sono i caschi blu delle Nazioni Unite», ha detto il presidente della Repubblica Centrafricana secondo il quale sono necessari diverse migliaia di soldati. La missione delle Nazioni Unite, schierata dal 2014 dovrebbe rinnovare il suo mandato in novembre dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
(20/09/2017 Fonte: Bbc)
