Tamer Abdelsamie Mahmoud è nato in Egitto, ma vive in Italia da diversi anni. Ha lavorato a lungo nella ristorazione e nel 2013 è finalmente riuscito a far partire la sua attività, il Naama Cafè.
Si tratta di una caffetteria-pasticceria dove si possono provare i dolci tipici della cultura araba (torta di riso, basbousa con ricotta araba, baklava al pistacchio, ma anche brioches, muffin, frutta secca e biscotti), da abbinare ad un caffè maghrebino o turco con datteri, o a un tè marocchino, libanese o egiziano. Naama Cafè è ormai un punto di riferimento per i bolognesi. D’altra parte, “naama”, in arabo, significa “benessere”.
Naama Cafè – Via Oberdan 31/B – Bologna
(Sara Milanese)