Il presidente del Ruanda Paul Kagame ha accettato di incontrare il suo omologo della Repubblica democratica del Congo (Rdc) Felix Tshisekedi per discutere della crisi in corso nel Congo orientale. Lo si apprende da una nota del governo angolano, in cui si da notizia dell’incontro di ieri a Luanda tra Kagame e il presidente Joao Lourenco, mediatore dell’Unione africana (Ua) per la crisi nella Rdc: “È stato deciso che il presidente Kagame accetterà di incontrare il presidente Tshisekedi in una data che sarà indicata dal mediatore” ha dichiarato alla stampa il ministro degli Esteri dell’Angola, Tete Antonio, dopo l’incontro.
Antonio ha detto che sia il Ruanda che la Repubblica democratica del Congo hanno concordato l’incontro e le delegazioni ministeriali di entrambe le parti sono al lavoro per realizzarlo. La presidenza del Ruanda ha detto in una dichiarazione diffusa su su X che i due leader “hanno concordato passi fondamentali per affrontare le cause profonde del conflitto”. Il viaggio del presidente Kagame in Angola segue una visita simile di Tshisekedi a Luanda il mese scorso, durante la quale è stato annunciato che il leader della Repubblica democratica del Congo aveva accettato di incontrare la sua controparte ruandese, chiedendo tuttavia il ritiro delle truppe ruandesi dal territorio congolese prima di qualsiasi incontro tra le parti, aveva detto la presidenza della Repubblica democratica del Congo.
Secondo le Nazioni unite, gli scontri tra i ribelli dell’M23 e le forze congolesi sono caratterizzati da atrocità e violenze e hanno causato lo sfollamento di oltre 100.000 persone nelle ultime settimane.