Sarà probabilmente votata in giornata a New York la risoluzione del Consiglio di Sicurezza sul rinnovo del mandato Minurso, la missione delle Nazioni Unite per l’organizzazione di un referendum nel Sahara Occidentale. Il voto era previsto per mercoledì, 27 ottobre, le ultime consultazioni con i membri del consiglio non hanno permesso di raggiungere un accordo. La bozza di risoluzione è ancora in fase di preparazione da parte degli Stati Uniti, titolare di penna su questo fascicolo.
“Questa volta il blocco è arrivato dall’Algeria che rifiuta ufficialmente ogni accenno alla ripresa delle tavole rotonde, di cui due sessioni sono state organizzate nel 2019 da Horst Köhler, all’epoca inviato personale del segretario generale dell’Onu”, precisa il portale Medias24. L’Algeria chiede invece negoziati diretti tra il Marocco e il Fronte Polisario, i protagonisti diretti della controversia sul controllo del Sahara occidentale. Secondo Medias24, l’Algeria, che non siede al Consiglio di sicurezza, ha chiesto alla Russia di interferire. Gli indipendentisti sahrawi ritengono che la Minurso, che esiste da trent’anni sia manipolata dal Marocco.