Sahel, striscia di sangue e terrore

di Marco Trovato

Tre caschi blu del Ciad hanno perso la vita durante un attacco a un convoglio dell’Onu nel nord del Mali, secondo quanto riferito ieri sera dalla missione di pace delle Nazioni Unite. La missione delle Nazioni Unite in Mali (MINUSMA) ha dichiarato che l’incidente è avvenuto vicino a Agulhok nella regione sttentrionale di Kidal, ex roccaforte dei separatisti ribelli maliani, dove sono ancora attivi diversi gruppi di miliziani nonostante l’accordo di pace raggiunto nel 2015 tra il governo del Mali e gruppi ribelli Tuareg. Mahamat Saleh Annadif, direttore della missione, ha condannato l’attacco contro i civili e le operazioni dell’Onu nel Paese dell’Africa occidentale. “Bisogna unire gli sforzi per identificare i responsabili di questi attacchi terroristici,” ha dichiarato Annadif.

Il portavoce del segretario generale dell’Onu Stephane Dujarric ha espresso le sue condoglianze ai famigliari delle vittime e al governo del Ciad, sostenendo che questi attacchi “codardi” non impediranno alle Nazioni Unite di continuare a sostenere il governo del Mali nella sua ricerca di pace e stabilità. L’attacco non è stato rivendicato da alcun gruppo, ma simili azioni sono già state condotte dalle milizie affiliate ad Al-Qaeda nel Maghreb islamico (AQMI).

Intanto almeno venti civili nel Niger hanno perso la vita nel fine settimana dopo diversi attacchi avvenuti nei villaggi al confine con il Mali, secondo quanto riportato dai media locali. La ONG Urgence Tillabery ha dichiarato che gli incidenti sono occorsi sabato dopo che diversi uomini armati a bordo di motociclette hanno attaccato i villaggi di Gadabo, Zibane-Koira Zeno e Zibane-Tegui nel comune di Anzourou. “Sono stati uccisi almeno venti civili nei tre villaggi del comune di Anzorou,” ha dichiarato la ONG. Gli attacchi sono avvenuti il giorno dopo l’annuncio dell’estensione dello stato d’emergenza nella regione.

Lo stato d’emergenza è stato esteso per offrire alle autorità amministrative e alle forze di sicurezza dispiegate nell’area i poteri legali necessari per proteggere la popolazione locale, secondo quanto riportato dall’agenzia ufficiale nel Niger APN.  Dal 2017 la regione di Tillaberi ha subìto diversi attacchi condotti dalle organizzazioni terroristiche presenti nel nord del Mali.

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