Il governo del Gambia è “molto determinato” nell’esplorare strade per intraprendere azioni legali, nazionali e internazionali, contro le aziende indiane Atlantic pharmaceuticals e Maiden pharmaceuticals, produttrici di sciroppi al paracetamolo rivelatisi tossici e che hanno causato la morte di decine di bambini nel Paese africano. Lo riporta la Reuters.
Almeno 70 bambini gambiani, la maggior parte sotto i 5 anni, sono morti lo scorso anno per danno renale acuto che secondo le indagini sarebbe correlato all’assunzione di questi sciroppi prodotti in India.
Il Gambia ha pertanto incaricato uno studio legale statunitense di esplorare un’azione legale. Maiden pharmaceuticals ha negato di aver commesso illeciti e il governo indiano afferma che i test condotti sui farmaci hanno dimostrato che non erano contaminati, contrariamente a quanto invece rilevato dall’Organizzazione mondiale della sanità in analisi analoghe.
Le famiglie di 20 bambini hanno già citato in giudizio le due società e le autorità gambiane per mancato controllo.
