Scoprire l’Africa attraverso giocattoli educativi

di claudia

Nel mese in cui ricorre la Giornata dell’Africa (25 maggio) Abuy,  giovane start up digitale dell’industria creativa e culturale che opera nel mondo dell’economia interculturale tra Africa ed Europa, arricchisce il suo blog agoraafricaine.info con uno store on-line. I primi prodotti? Giocattoli educativi per  accompagnare bambini e famiglie in un viaggio di conoscenza e accoglienza che passa attraverso il racconto dei grandi temi collegati all’Africa e alla vastità degli aspetti che la caratterizzano. 

Mercoledì 25 maggio ricorre anche quest’anno la Giornata dell’Africa data che segna la fondazione dell’Organizzazione dell’unità africana avvenuta nel 1963, antesignana dell’odierna Unione Africana alla quale aderiscono quasi tutti i Paesi africani e interlocutore importante della comunità internazionale. Si tratta di una giornata che offre l’occasione di dar voce all’Africa, mettersi in ascolto, per poter conoscere meglio e avere la possibilità di confrontarsi.  Ed è proprio in questo mese di maggio, in onore a questa ricorrenza, che Abuy giovane start up digitale dell’industria creativa e culturale che opera nel mondo dell’economia interculturale con l’Africa, nata a Trieste in Friuli Venezia Giulia per mano di Sandrine Nguefack, camerunense da oltre quindici anni in Italia, ha inteso lanciare il suo e-commerce su www.agoraafricaine.info. 

Sullo store on-line è possibile trovare una prima una serie di giocattoli educativi rivolti a bambini e famiglie, in particolare a famiglie multiculturali, composte da afrodiscendenti  che vogliono far riscoprire loro le origini africane e approfondire la storia e la cultura dell’Africa, o famiglie italiane sensibili verso la società africana per una passione che può essere di tipo culturale, artistica, turistica, storica. I primi prodotti – il cui acquisto andrà a sostenere la crescita del progetto interculturale e la start-up – sono puzzle, memory e album da colorare accompagnati da una storia (in lingua italiana e inglese) ispirata al libro di fiabe di Nelson Mandela. Questi giochi sono pensati per stimolare la fantasia e la creatività di piccoli e adulti, ma soprattutto sono destinati ad accompagnarli in un viaggio di conoscenza e accoglienza che passa attraverso il racconto dei grandi temi collegati all’Africa e alla vastità degli aspetti che la caratterizzano: il divino e il sacro, l’Africa e mondo, il commercio, i costumi e le maschere, la musica, gli animali, lo sport, i personaggi, i simboli e i mandala.

Sandrine Nguefack

Le illustrazioni disegnate appositamente per i prodotti Abuy si pongono l’obiettivo di aiutare i genitori nella conduzione di un pensiero costruttivo, comprensivo e inclusivo per i propri figli.  Collegandosi al sito www.agoraafricaine.info sarà inoltre possibile accedere a una “piazza digitale” (agorà, appunto) dedicata alla promozione della cultura e delle tradizioni africane, con notizie d’attualità, di carattere storico e culturale, sull’artigianato e l’imprenditoria locale, con un focus sulle donne e sulle start-up. Un blog fondato dalla stessa Nguefack nel 2015 spinta dalla volontà di contribuire alla promozione e alla divulgazione della cultura e delle tradizioni della sua Africa. 

“Questo stare dentro al mondo digitale mi ha portata a immaginarmi un progetto imprenditoriale tra due mondi: l’Africa e l’Italia. La percezione del mio domani intravede una vision un poco camerunense e un poco Italiana: se il Camerun mi ha cullata, l’Italia mi ha fatto crescere – sottolinea la fondatrice -. A volte le incomprensioni o qualche delusione rimediata mi hanno permesso di crescere. L’assenza delle risorse economiche e la mancanza della mia famiglia, tutt’oggi in Africa, mi hanno spinta a non arrendermi. Oggi sono lieta di darvi di condividere questa nuova nascita e di dare il benvenuto nel mio progetto di economia interculturale”. 

Abuy ha ottenuto un contributo di 72.000 euro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia a valere sui fondi dedicati alle imprese creative e culturali tramite il POR-FESR 2014-2020, che le ha consentito di essere supportata nel suo percorso di sviluppo d’impresa da Area Science Park di Trieste e da BIC Incubatori FVG che inoltra la ospita all’interno dei suoi spazi dedicati alle start ups. L’Africa intera sta guadagnando importanza sulla scena politica ed economica mondiale, ma a fronte di questo, come emerge dalla ricerca 2021 di Amref  “Africa Mediata” , la narrazione che avviene in Italia di questo Continente è ancora parziale, mediata da uno sguardo occidentale, dove prevalgono ancora i cliché (guerre, povertà, crisi, terrorismo).  L’Africa, però, è molto altro: una società civile in movimento, oltre agli stereotipi. Il progetto e la start – up Abuy dimostrano sia possibile fare in modo che gli africani nel mondo e gli europei si sentano parte di una cultura condivisa, ricca di incroci e suggestioni differenti. 

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