Prende il via oggi il Forum mondiale dell’acqua (World Water Forum) che per questa IX edizione si terrà a Dakar-Diamniadio, in Senegal. Parlando in consiglio dei ministri, il presidente Macky Sall ha chiesto al governo di “prendere tutte le misure necessarie, al fine di garantire che tutti le attività ufficialmente programmate si svolgano nelle migliori condizioni a Diamniadio”.
Il presidente della Repubblica ha anche indicato di attribuire “grande importanza allo sviluppo della politica nazionale in termini di accesso universale all’acqua (e servizi igienici per tutti), ma anche alla mobilitazione delle forze vive della nazione, per rendere il IX Forum mondiale dell’acqua un successo storico per il Senegal e un indicatore dell’agenda di sviluppo del settore idrico”.
Il tema dell’evento è “Sicurezza dell’acqua per la pace e lo sviluppo”. L’intento, come precisa Macky Sall nel suo messaggio ufficiale di presentazione del forum, è porre l’acqua al centro del multilateralismo e delle politiche internazionali, per costruire meccanismi di risposta efficaci alle crisi multiformi e la costruzione di un mondo post-Covid-19 resiliente, prospero e stabile.
Nell’attuale contesto in cui il riscaldamento globale aumenta il rischio di gravi crisi sociopolitiche pur avendo effetti negativi sull’ambiente, anche le zone rurali e i bacini fluviali transfrontalieri devono ricevere un’attenzione particolare da parte della comunità internazionale, sottolinea Sall, che è anche presidente di turno dell’Unione africana.
Numerose conferenze, tavole rotondi, sessioni di riflessioni che coinvolgono i decisori mondiali sono nel ricco programma. Sono anche previsti side events e spazi espositivi.
“Questo è un Forum mondiale, ma anche africano e senegalese. Il World Water Council (Consiglio mondiale dell’acqua), che riunisce quasi quattrocento membri, Stati, parlamenti, governi locali, enti di bacino, ma anche Ong, aziende, università, scienziati e associazioni professionali, voleva che si svolgesse in un territorio sub-sahariano. Perché in Africa, più che altrove, nelle città e nelle campagne, bambini, donne e uomini hanno bisogno di soluzioni concrete per accedere all’acqua”, dice Loic Fauchon, presidente del Consiglio, nel suo messaggio di benvenuto. “Il nostro IX Forum è un’originale co-organizzazione tra lo Stato senegalese, la città di Dakar e il Consiglio mondiale dell’acqua”, precisa.
In parallelo all’evento ufficiale organizzato dal Consiglio mondiale dell’Acqua, ci sarà un Forum alternativo (Fame), come ad ogni edizione, promosso da organizzazioni della società civile altermondialiste, che denunciano gli interessi speculativi che gravitano attorno al mercato dell’acqua.
