In Senegal un attivista critico del partito al potere è stato arrestato e messo in custodia di polizia presso la divisione investigativa penale (Dic).
Bah Diakhaté, noto per essere vicino all’ex maggioranza, è stato arrestato in seguito a un video sui social network in criticava il primo ministro Ousmane Sonko per aver espresso tolleranze rispetto alle persone Lgbt, nel corso di una discussione con il leader politico francese Jean-Luc Melenchon. Bah Diakhaté avrebbe proferito gravi accuse, oltre ad aver criticato Sonko per difesa dell’omosessualità, che in Senegal è non solo reato, ma anche molto mal vista.
L’attivista è indagato per “diffusione di notizie false” e “reati contro chi esercita tutte o parte delle prerogative del presidente della Repubblica”. Bah Diakhate verrà deferito per affrontare il pubblico ministero.
Secondo Le Figaro invece, Sonko è stato chiaro, davanti a Melenchon, affermando che la visione dei senegalesi sull’omosessualità è diametralmente opposta a quella della Francia, facendo capire che i diritti Lgbt sono contrari ai valori nazionali.