In Senegal, uno degli aspiranti candidati alla prossima elezione presidenziale, Moussa Diop, è stato posto in custodia cautelare dopo interrogatorio.
Ex alleato del presidente Macky Sall, Diop ha fatto nei giorni scorsi dichiarazioni che accusano l’ex ministro delle Miniere, Aly Ngouille Ndiaye, un uomo d’affari libano-senegalese e il presidente Macky Sall, di essersi accordati sullo sfruttamento di una presunta miniera di diamanti nel nord del Senegal al di fuori dal quadro legale che regge tale attività. Un accordo sarebbe stato addirittura firmato dalla società dell’uomo d’affari e il presidente Sall, senza che sia stato coinvolto lo Stato.
L’ex ministro Ndiaye ha sporto denuncia contro tali accuse che ritiene diffamatorie e infondate.