C’è tensione nell’aria in queste ore a Dakar dove la coalizione di opposizione Yewwi Askan Wi (Yaw), capeggiata da leader politici come Ousmane Sonko, Barthelemy Dias e Khalifa Sall, ha convocato per oggi una manifestazione in segno di protesta contro l’esclusione da parte del Consiglio costituzionale della sua lista dei candidati nazionali alle elezioni parlamentari senegalesi del 31 luglio.
I promotori del raduno parlano di un comizio informativo pacifico che si svolgerà questo mercoledì in piazza dell’obelisco (o piazza della nazione), ma c’è chi teme una pericolosa escalation di violenza. Le forze di sicurezza si sono mobilitate già da ieri sera per far fronte a possibili tafferugli. Pape Mahawa Diouf, capo della comunicazione della coalizione di maggioranza Benno Bokk Yakaar (Bby), accusa i leader di Yaw di “usare la violenza” per “minacciare le istituzioni”.
Di fronte alla stampa ieri, l’ex sindaco di Dakar, Khalifa Sall ha dichiarato che “la situazione attuale è indicibile… Non è un problema di candidati, né un problema elettorale, ma una lotta per il futuro della nazione…”. Ousmane Sonko, leader del Pastef e considerato il capofila dell’opposizione radicale al presidente Macky Sall, ha invitato tutti i simpatizzanti a fare della manifestazione odierna un successo per bloccare la strada alla “strategia” orchestrata dal blocco fedele al presidente. Sonko ritiene “illegale” la decisione del Consiglio costituzionale, che, secondo l’oppositore, si permette di calpestare la legge, di calpestare la Costituzione. “Prima o poi si renderanno conto della loro irresponsabilità perché ciò che hanno fatto è stata una flagrante violazione della legge”, ha detto il neo sindaco di Ziguinchor. Sonko accusa il Consiglio di alto tradimento e di lasciare spazio alla preparazione a un possibile terzo mandato per Macky Sall nel 2024. All’appuntamento con le urne vorrebbe candidarsi lo stesso Sonko.
La manifestazione odierna in realtà era già stata annunciata prima della del Consiglio costituzionale. Diversi suoi promotori sono stati convocati dalla polizia nei giorni scorsi per chiarimenti su questo raduno.
L’esclusione della lista Yaw allontana de facto i leader della coalizione dalle poltrone da deputati. Anche la lista dei supplenti di Bby è stata considerata non valida, ma questa decisione ha sicuramente un peso molto meno significativo. Alle ultime elezioni municipali, Yaw ha vinto nelle principali città del Paese, come Dakar e Ziguinchor.