Le autorità senegalesi hanno “adottato tutte le misure utili e necessarie stanno implementando soluzioni di emergenza per far fronte” alle difficoltà di fornitura di cherosene legate alla crisi in Ucraina. Lo ha comunicato la Direzione generale dell’aeroporto Internazionale Blaise-Diagne (Aibd Sa), in un comunicato stampa inviato ieri alle redazioni. I rischi di penuria di carburante sono legati alla “congiuntura internazionale sfavorevole” alla quale si sono aggiunte “tensioni senza precedenti sui prezzi di alcune materie prime”, si legge nel comunicato. Tale situazione ha “gravemente interrotto il sistema di approvvigionamento di cherosene della suddetta società”, la produzione di idrocarburi essendo “un impatto diretto, ovunque nel mondo”.
Da sabato 17 aprile, tutte le compagnie che operano all’aeroporto internazionale Blaise Diagne sono tenuti a prendere le disposizioni necessarie per trasportare la quantità di carburante necessaria per garantire l’autonomia del carburante dell’aeromobile per i voli di ritorno. Si precisa che “deroghe eccezionali possono tuttavia essere concesse, su richiesta, dall’Agenzia nazionale per l’aviazione civile e la meteorologia (Anacim) per far fronte ai vincoli operativi di alcuni vettori aerei”.