Sarà Dakar la capitale mondiale delle zone umide del 2022: la IV edizione mondiale del Forum internazionale sulle zone umide si terrà nella capitale senegalese dal 21 al 26 marzo 2022, con un incontro preliminare previsto dal 4 al 15 ottobre di quest’anno, sempre a Dakar. Lo riporta un comunicato stampa delle Nazioni Unite.
Le zone umide, come sottolineato lo scorso febbraio in occasione dell’ultimo Forum mondiale dell’acqua, sono “non solo ambienti essenziali per la vita umana ma anche considerate la “culla della diversità biologica. Proteggono le coste dall’azione delle onde, riducono l’impatto delle inondazioni, assorbono gli inquinanti e migliorano la qualità dell’acqua. Forniscono habitat per animali e piante e risorse per l’uomo. Costituiscono una riserva di carbonio essenziale per il pianeta, con la più alta capacità di ritenzione dell’anidride carbonica tra i diversi ecosistemi terrestri”.
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha inoltre adottato, questa settimana, due distinte risoluzioni che decretano il 7 di ottobre come Giornata mondiale del cotone e il 2 di febbraio come quella delle zone umide e paludose. Lo riporta un comunicato stampa dell’Organizzazione mondiale del commercio.
Già dal 2019 l’Organizzazione mondiale del commercio (Omc) celebra la Giornata del cotone il 7 di ottobre ma l’adozione di questa risoluzione ha rappresentato un’ottima occasione per le varie parti interessate per perorare le loro cause e difendere i propri interessi nella sede più prestigiosa delle Nazioni Unite.
Il rappresentante del Burkina Faso, ad esempio, ha sottolineato la grande importanza della coltivazione del cotone per la sostenibilità di milioni di persone, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, mentre il rappresentante degli Stati Uniti ha esortato l’Assemblea Generale a tutelare i diritti dei lavoratori del settore cotonifero e a lottare contro il lavoro minorile.