Cosa sta succedendo in Senegal ? Perché si é crepata la vetrina della democrazia in Africa occidentale? E’ in corso una deriva autoritaria? C’è il rischio di un golpe militare? Riuscirà il Paese a ricomporre la ferita che sta lacerando la società senegalese? Le risposte del giornalista Marco Simoncelli, in collegamento da Dakar, intervistato dal direttore della rivista Africa, Marco Trovato
ATTENZIONE. AGGIORNAMENTO DELLE ORE 23 DEL 16/02/2024 Colpo di scena in Senegal: la Corte Costituzionale ha dichiarato nulla – perché contraria alla Costituzione – la legge che rinviava le elezioni presidenziali al 15 dicembre 2024 e ha annullato il decreto del presidente Macky Sall che posticipava il voto del 25 febbraio. La decisione del presidente in carica – criticata da più parti ma validata dal parlamento – aveva scatenato manifestazioni di piazza anti-governative, in particolare da parte dei sostenitori di Ousmane Sonko, leader dell’opposizione (nella foto), che erano sfociate in violenti scontri con le forze dell’ordine che avevano seminato decine di feriti e 3 morti. Ora si apre una nuova incerta fase di questa crisi che rischia di fare precipitare nel caos le istituzioni democratiche del Paese.
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