Sono ben 70 le richieste di candidature alle elezioni presidenziali senegalesi del 2024 presentate al Consiglio costituzionale. Ieri, al momento della chiusura, c’erano ancora i rappresentanti dei candidati nei locali del Consiglio, in attesa di ricevere i loro fascicoli.
I leader dell’opposizione, così come il candidato della coalizione di governo, sono tutti nella lista preliminare di potenziali candidati che saranno ufficialmente designati il 4 gennaio 2024. Tra questi, c’è anche il principale rivale del potere, protagonista di un aspro braccio di ferro politico-giudiziario, Ousmane Sonko. Le elezioni si svolgeranno il 25 febbraio prossimo.
Nonostante un fascicolo incompleto infatti, la candidatura di Ousmane Sonko alle elezioni presidenziali di febbraio 2024 in Senegal è stata depositata a Consiglio costituzionale. Nel braccio di ferro che oppone l’oppositore politico allo Stato, la direzione nazionale per le elezioni non gli ha rilasciato la documentazione necessaria per ottenere le sponsorizzazioni. I sette saggi del Consiglio saranno incaricati della convalida o meno della candidatura del leader del Pastef.
La rimozione di Ousmane Sonko dalle liste elettorali da parte del ministero degli Interni è stata recentemente annullata dall’Alta Corte di Dakar. Gli avvocati dello Stato hanno annunciato un ricorso per annullare questa sentenza.