Il leader dell’opposizione e numero uno del Pastef, Ousmane Sonko, ha annunciato che non intende firmare alcuna carta della non violenza, come suggerito dal Quadro unitario dell’Islam in Senegal (Cudis), nell’ambito della corsa alle elezioni locali del prossimo 23 gennaio. Ieri, in occasione dell’investitura del candidato della coalizione d’opposizione Barthelemy Dias a sindaco di Dakar, Sonko – che si candida per il Comune di Ziguinchor – ha dichiarato: “Ho sentito i religiosi alzarsi in piedi e chiedere agli attori politici di firmare una carta sulla non violenza. Ma voglio dire loro chiaramente che non firmerò nessuna carta. Se ognuno di noi fa la cosa giusta, non ci saranno problemi”. Sonko ritiene che la violenza nell’arena politica viene solo dallo schieramento del potere. Le dichiarazioni del leader dell’opposizione rischiano soffiare sul fuoco della tensione politica già palpabile da settimane in Senegal.
Senegal: elezioni, Sonko non firmerà la carta della non violenza
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