di Claudia Volonterio
Un modo sfizioso e alternativo di gustare le fataya, tipiche frittelle ripiene della cucina senegalese, è assaggiare la loro versione con il salmone. Perfette come antipasto o spuntino, le fataya spopolano in Senegal come street food.
Tempo 1 ora Difficoltà media
Porzioni 4-5 persone
Ingredienti • 170 gr di bistecca di salmone • 250 ml di acqua • 2-3 foglie di alloro • ½ cucchiaino di sale • olio d’oliva q.b. • 2 cipolle • 1 scalogno • 2 cucchiai di concentrato di pomodoro • 1 cucchiaio di pasta all’aglio o 1 aglio tritato • 1 cucchiaino di aceto bianco • sale e pepe q.b. • 1 rotolo di pasta già pronto •
200 ml di olio di canola o di semi per friggere
Procedimento
Mettete il salmone in una piccola casseruola con acqua, alloro e sale. Portate a bollore per poi ridurre la fiamma una volta raggiunta l’ebollizione. Lasciate cuocere 10-15 minuti, girando il pesce dopo circa 5 minuti. Quando il pesce è cotto, mettetelo da parte a raffreddare, quindi rompetelo a pezzetti. Nel frattempo, versate l’olio d’oliva in una padella a fuoco medio-basso. Quando l’olio è caldo aggiungete lo scalogno e le cipolle tritate, quindi fate rosolare il tutto per circa 5 minuti. Aggiungete il concentrato di pomodoro e mescolate continuamente. Abbassate la fiamma e fate cuocere per circa 5 minuti continuando a mischiare gli ingredienti. Aggiungete l’aglio e cuocete per altri 5 minuti. Aggiustate di sale e pepe, quindi spegnete il fuoco e lasciate raffreddare il ripieno per circa mezz’ora.
Scaldate una piccola casseruola con olio di canola o di semi. Tagliate dei rettangoli di pasta. Al centro adagiate un cucchiaino di ripieno, poi piegatelo bene a metà unendo i lembi opposti fino a formare dei triangoli e chiudeteli pizzicando i bordi aiutandovi con i rebbi di una forchetta.
Friggete un paio di fataya per volta 1-2 minuti per lato, quindi rimuovetele e adagiatele su un tovagliolo di carta da cucina per far scolare l’olio. Servitele calde e accompagnatele con una salsa di pomodoro piccante.
