Senegal – Macky Sall: «Contro il terrorismo, le missioni di pace non servono»

di Enrico Casale
soldato maliano

Il presidente senegalese Macky Sall ha elencato quattro priorità che i governi africani dovranno porsi per garantire la pace e la sicurezza in Africa. “La prima sfida è lo scambio di informazioni, da cui comincia tutto”, ha detto Macky Sall inaugurando oggi i lavori del quarto Forum di Dakar sulla pace e la sicurezza in Africa. “L’altra sfida è la condivisione dei rischi associati agli Stati falliti, che sono preda delle reti mafiose a causa dell’assenza di autorità statali. La terza sfida è la costante crescita dell’istruzione, della formazione e dell’occupazione per prevenire la radicalizzazione dei giovani, mentre la quarta è il rafforzamento dell’equità e della giustizia sociale, che è la ‘sine qua non’ per la sicurezza e la pace nel continente”, ha detto Sall, citato dall’agenzia di stampa “Apa”. Il presidente senegalese ha quindi sottolineato che i metodi convenzionali di mantenimento della pace non sono i più adatti, sostenendo che le missioni di pace non possono essere mantenute laddove non sono efficaci.
“Ogni paese ha una sua storia, una sua esperienza e una sua specificità da prendere in considerazione””, ha aggiunto Sall. Al Forum, organizzato dal governo del Senegal in collaborazione con il ministero della Difesa francese, partecipano i capi di Stato di Ruanda e Mali, rispettivamente Paul Kagame e Ibrahim Boubacar Keita, il primo ministro ciadiano Albert Pahimi Padacké, il presidente della Commissione dell’Unione africana, Moussa Faki, e il ministro della Difesa francese Florence Parly. Sono quasi 700 i politici, militari, diplomatici, accademici, rappresentanti di organizzazioni internazionali, della società civile e del settore privato che partecipano al Forum, la cui prima edizione si è tenuta nel 2013 facendo seguito al vertice sulla pace e la sicurezza in Africa che si è svolto a Parigi nel 2013.
(14/11/2017 Fonte: Bbc)

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