Due persone sonno rimaste uccise e altre cinque ferite nell’attacco di un autobus della linea 65 a Yarakh, nella periferia di Dakar, la capitale del Senegal. L’episodio è avvenuto ieri sera ed ha coinvolto individui muniti di bottiglie molotov, lanciate contro il mezzo di trasporto, ridotto in cenere.
Il ministero dell’Interno, nella prima reazione sui social, ha definito l’accaduto un “attentato terroristico”. Il ministro Antoine Félix Abdoulaye Diome ha assicurato che “le forze di difesa e di sicurezza sono mobilitate per trovare gli autori di questo atto criminale”.
Gli ultimi sviluppi fanno salire ulteriormente la tensione, dopo l’arresto del leader dell’opposizione, Ousmane Sonko, e una serie di provvedimenti restrittivi presi dal governo che denuncia appelli all’insurrezione e minacce alla stabilità del Paese.