Arriverà a Nairobi questa sera il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dallo staff del Quirinale, i consiglieri diplomatici e dal viceministro degli Esteri con delega all’Africa Cirielli, per un viaggio di tre giorni durante il quale incontrerà anche il presidente keniano William Ruto.
Mattarella, al suo sesto viaggio in Africa subsahariana, sarà a Nairobi in un momento di particolare attenzione dell’Italia verso l’Africa, in uno dei Paesi che fa da modello di Stato virtuoso nel continente africano, in particolare dopo l’ultima, pacifica, transizione del potere.
Domani incontrerà il presidente William Ruto, con cui terrà un incontro privato in mattinata, ed è prevista una visita al centro di formazione San Kizito, progetto nato dalla cooperazione italiana divenuto completamente autonomo dal punto di vista della sostenibilità finanziaria. Mercoledì Mattarella visiterà invece il centro aerospaziale Broglio di Malindi, nato per il lancio dei satelliti dell’Agenzia spaziale italiana (Asi) ed oggi tra i principali centri di raccolta dati satellitari al mondo, di elaborazione e di analisi. Al centro lavorano circa 200 persone, il 90% dei quali sono keniani, e l’Italia è presente come formatore di capitale umano nel settore aerospaziale, in forte espansione in Africa.
Giovedì il Presidente Mattarella incontrerà gli studenti dell’Università di Nairobi, dove terrà un discorso, e visiterà alcuni progetti dell’acceleratore E4Impact, iniziativa lanciata nel 2010 da Altis (l’Alta scuola di impresa e società dell’Università cattolica di Milano, che si occupa di formazione e incubazione di progetti imprenditoriali giovanili e start-up).
Nel corso della visita di Mattarella in Kenya sarà firmato nuovo accordo di cooperazione triennale da 100 milioni di euro, tra crediti e doni, in un piano di programmazione triennale.
