La squadra di calcio della Cremonese, balzata agli onori delle cronache sportive per la promozione in serie A, vanta una rosa più che corposa di giocatori africani, promesse del calcio che portano in campo con orgoglio le loro origini assieme alla nota maglia dai colori grigio e rosso.
L’elenco dei giocatori africani della Cremonese è lungo, segno che la squadra di Cremona sta, a tutti gli effetti, puntando sull’Africa: Gondo Cedric, classe 1996, attaccante (Costa d’Avorio), Okereke David (Nigeria), venticinque anni, gioca anche nella nazionale nigeriana; Mouhamadou Sarr, nella foto, (Senegal), Maissa Ndyaie (Senegal), Joshua Tenkorang (nato a Novara da genitori ghanesi), Frank Tsadjout (nato a Perugia da genitori camerunensi), Charles Pickel (nato in Svizzera da padre svizzero e madre congolese).
L’arrivo massiccio di queste giovani promesse del calcio è una novità degli ultimi dieci anni nella Cremonese, che prima di allora non registrava alcuna presenza di origine africana. Tutto è cambiato con l’arrivo dei camerunesi Ze, Ondoa e Job. Quest’ultimo è tra i più conosciuti nella storia della squadra quando ancora giocava in C2. Nella squadra di Cremona l’africano considerato il più forte mai visto in grigiorosso è John Mensah, ghanese, classe 1982, che ha giocato nel ruolo di difensore.
Nel mercato di quest’anno, non solo giovani promesse africane. Ma anche campioni stranieri. Aspettando nuovi colpi, riferisce Sky, è il centrocampista argentino Santiago Ascaibar (6,5 milioni di euro) il giocatore della Cremonese dalla valutazione più alta secondo il portale specializzato Transfermarkt. In prestito dall’Hertha Berlino e già nazionale Albiceleste, il 25enne mediano accostato a Mascherano cerca fortuna in Italia dopo cinque anni in Germania.