Dovrebbe essere completata entro la fine del 2021 la realizzazione della Gambia Academy, il centro culturale voluto e promosso dalla musicista gambiana di fama internazionale Sona Jobarteh. Grazie a un nuovo finanziamento da 45.000 dollari dell’Unicef, è stato possibile avviare la costruzione di un nuovo edificio, mentre continua la raccolta fondi per i 3 milioni rimanenti.
Soprannominata «la virtuosa della kora», Sona è la prima donna a suonare professionalmente questo strumento a corde. Nipote del grande maestro griot maliano Amadu Bansang Jobarteh, cugina di Toumani Diabaté, Sona fonde le tradizioni dell’Africa Occidentale con il jazz e l’hip-hop.
Grazie all’impegno personale dell’artista, 40 bambini svantaggiati – per la maggior parte orfani – seguono presso l’accademia una formazione culturale, tradizionale e musicale presso la Gambia Academy, fondata nel 2015.
L’ambizione della musicista è quella di poter fare in modo che questo centro culturale, dove i giovani africani possono imparare la propria cultura alla radice e senza influenze di stampo colonialista, abbia la capacità di accogliere fino a 500 alunni. È infatti in corso la realizzazione del nuovo campus.