E’ in corso la sedicesima edizione di Sole Luna Doc Film Festival, fino al’11 luglio una rassegna di film documentari da tutto il mondo, con talk, giochi, mostre e performance teatrali animeranno i Cortili e la Sala delle Verifiche del Complesso Monumentale dello Steri a Palermo. 18 i film in concorso – 8 lungometraggi e 10 corti – di cui 12 anteprime sono trasmessi anche in streaming su Open DDB, la prima rete distributiva di produzioni indipendenti in Europa, seguendo la programmazione del Festival e lasciando in visione i film per 48 ore in modo da coinvolgere un pubblico sempre più ampio e diversificato.
Quest’anno ai film in concorso e alle tradizionali rassegne fuori concorso, si aggiunge JCC DOC una mini rassegna dedicata al cinema africano e arabo, realizzata in collaborazione con le Journées cinématographiques de Carthage JCC, uno dei più importanti eventi dedicati al Cinema del reale in Africa e nel mondo. La rassegna porta a Palermo una selezione di tre documentari che hanno vinto i premi Tanit nelle passate edizioni del festival e che ben rappresentano le tendenze e il movimento del cinema documentario in Africa negli ultimi anni: Koro du Bakoro ( foto di apertura) di Simplice Herman Ganou (BurkinaFaso, Francia 2017, 78′); e Upon thescado di Nada Mezni Hafaiedh (Tunisia 2017, 81′). Segnaliamo inoltre I Mary di Aliki Saragas e A Black Jesus di Luca Lucchese prodotto da Wim Wenders (entrambi in concorso); Palimpsest of the Africa Museum (fuori concorso in collaborazione con Siac) e The Great Green Wall di Jared P. Scott (fuori concorso tra i film del focus Ambiente Doc).
Nella rosa dei giurati, il Festival si avvale anche della presenza di Lamia Belkaied Guiga, docente universitaria di Storia del Cinema e Analisi filmica all’ESAC, École supérieure de l’audiovisuelet du cinéma (Université-Carthage, Tunisie)